Questa ricerca indipendente identifica gli elementi necessari per comprendere a fondo il mercato del crowdfunding immobiliare, i suoi attori e le sue tendenze, osservando l’attività delle piattaforme principali, le loro performance e le caratteristiche dei progetti finanziati.
A fine 2020 il RECF sfiorava una raccolta cumulata di € 30 miliardi, con un aumento del 48% rispetto all’anno precedente. Il mercato più sviluppato a livello mondiale è quello statunitense, sia per numero di piattaforme attive che per capitale raccolto.
In Europa il numero di nuove piattaforme si moltiplica in maniera esponenziale. Nel 2020 il numero di campagne realizzate è cresciuto del 29% rispetto al 2019. La Francia è diventata il punto di riferimento per il mercato europeo con oltre € 1,8 miliardi raccolti, seguita da Germania e Regno Unito.
L’Italia continua la sua corsa, accelerando la sua crescita e preparandosi all’arrivo della normativa ESCP. La Lombardia è il baricentro dello sviluppo con il 50% dei progetti ma cresce la differenziazione verso altre regioni, soprattutto verso mete turistiche.
L’Italia continua la sua corsa, accelerando la sua crescita e preparandosi all’arrivo della normativa ESCP. La Lombardia è il baricentro dello sviluppo con il 50% dei progetti ma cresce la differenziazione verso altre regioni, soprattutto verso mete turistiche.
Le piattaforme si differenziano sulla base del tipo di investimento (equity o lending), la struttura della relazione tra finanziatori e fundraiser, le commissioni applicate e il livello di liquidità dell’investimento, offrendo rendimenti competitivi commisurati al rischio. La parte più rilevante della raccolta arriva dal comparto lending, i progetti immobiliari finanziati sono maggiormente di natura residenziale (85%), prediligendo interventi di costruzione ex novo (53%). Cresce l’operatività cross-border.